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AFRICA

Dal 1998, GICAM opera in diverse regioni dell’Africa occidentale e orientale, offrendo interventi chirurgici specialistici e programmi di formazione medica.

Benin: Il programma di GICAM in Benin è stato uno dei progetti storici della nostra attività in Africa e ha rappresentato una pietra miliare nel nostro percorso. Dal 1998 al 2008, sono stati organizzati regolarmente tre campi chirurgici all’anno presso l’Ospedale St. Jean de Dieu, situato a Tanguietà, nella parte settentrionale del paese, vicino al confine con il Burkina Faso. L’obiettivo principale del progetto era supportare il personale medico locale nel trattamento di difetti congeniti complessi della mano e degli arti superiori, nonché di deformità post-traumatiche. Attraverso interventi chirurgici specializzati e attività di formazione continua, il programma mirava a migliorare la qualità delle cure e a rafforzare le competenze dei professionisti sanitari locali contribuendo a costruire un modello di assistenza sostenibile. L’esperienza maturata in Benin ha avuto un ruolo importante nell’evoluzione delle attività di GICAM in Africa occidentale.

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Togo:Dal 1998 al 2008, GICAM ha condotto missioni regolari in Togo, concentrando le proprie attività presso l’Ospedale Saint Jean de Dieu di Afagnan, una struttura sanitaria di riferimento situata a circa 70 chilometri da Lomé, la capitale. L’ospedale, gestito dai Fatebenefratelli, è noto per offrire cure di qualità in un’area rurale con accesso limitato ai servizi sanitari specialistici.
Nel corso di questo decennio, sono stati realizzati numerosi campi chirurgici focalizzati principalmente sulla chirurgia ricostruttiva, con un’attenzione particolare alla correzione di paralisi pediatriche, esiti di traumi e gravi ustioni che colpivano mani e arti superiori. Le missioni hanno avuto anche un’importante componente formativa, affiancando il personale medico locale per migliorare l'approccio clinico e chirurgico a patologie complesse.​

Kenya: Dal 2007 al 2015, GICAM ha portato avanti un programma intensivo in Kenya, concentrando le attività presso il Bishop Kioko Catholic Hospital di Machakos, una cittadina situata a circa 60 km a sud-est di Nairobi. L’ospedale, fondato e gestito dalla diocesi cattolica locale, è una delle principali strutture sanitarie della regione, impegnata nell’offrire assistenza accessibile a una vasta popolazione rurale e periurbana.
Nel corso di cinque anni, sono stati organizzati dieci campi chirurgici focalizzati principalmente sul trattamento di condizioni pediatriche complesse, tra cui malformazioni congenite della mano e dell’arto superiore, traumi non trattati e sequele di ustioni. Le attività cliniche sono sempre state affiancate da momenti di formazione per il personale sanitario locale, con l’obiettivo di rafforzarne le competenze e promuovere soluzioni sostenibili

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Sierra Leone: Nel 2007, GICAM ha fondato il primo Centro di Chirurgia della Mano a Makeni, nel nord della Sierra Leone, una regione fortemente colpita dalle conseguenze della guerra civile terminata nel 2002. La scelta di Makeni – una città di riferimento per l’intera provincia settentrionale – è stata strategica per garantire l’accesso a cure specialistiche in un’area particolarmente isolata e priva di servizi chirurgici avanzati.
La struttura, situata all’interno di un complesso sanitario di proprietà della diocesi cattolica locale, è stata completamente ristrutturata grazie al sostegno del Ministero degli Affari Esteri italiano e di Caritas. Il centro è dotato di sale operatorie attrezzate per interventi complessi di chirurgia ricostruttiva, di un’officina ortopedica per la produzione di protesi personalizzate e di un reparto di fisioterapia per la riabilitazione post-operatoria.
In risposta alle gravi mutilazioni subite da migliaia di bambini e adulti durante il conflitto – spesso vittime di amputazioni, ustioni e lesioni invalidanti – il programma di GICAM ha offerto non solo trattamenti chirurgici, ma anche percorsi di riabilitazione e reinserimento sociale e lavorativo. Un’attenzione particolare è stata dedicata alla formazione del personale locale, con corsi pratici e teorici, e alla gestione di programmi di assistenza domiciliare per pazienti che non potevano raggiungere facilmente la struttura.
Nel corso degli anni, il centro è diventato un punto di riferimento per l’intera nazione e per i paesi confinanti, consolidando un modello di assistenza integrata e sostenibile in un contesto di post-emergenza.

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Ghana: Dal 2013, GICAM organizza due campi chirurgici all’anno presso lo St. Joseph Hospital di Koforidua, una delle principali strutture sanitarie della regione orientale del Ghana, specializzata in ortopedia e chirurgia ricostruttiva. Situata a circa 80 chilometri dalla capitale Accra, Koforidua è una città ben collegata e relativamente sicura, rendendola un punto di riferimento ideale per pazienti provenienti non solo dal Ghana, ma anche da paesi confinanti dell’Africa occidentale.
Lo St. Joseph Hospital è un istituto missionario fondato negli anni ’50, riconosciuto per la qualità delle sue cure e per la capacità di accogliere e trattare casi complessi in ambito ortopedico. Il nostro team collabora strettamente con il personale locale per offrire interventi chirurgici specialistici a bambini e adulti affetti da malformazioni congenite, paralisi ostetriche, esiti di traumi o ustioni, e altre patologie degli arti superiori.
Oltre all’attività operatoria, ogni missione è accompagnata da momenti di formazione sul campo, con l’obiettivo di rafforzare le competenze tecniche degli operatori locali e favorire un approccio condiviso alla presa in carico del paziente. In più di dieci anni di collaborazione, il programma ha contribuito a migliorare in modo concreto la qualità delle cure disponibili e a costruire una rete solida tra specialisti internazionali e ghanesi.

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Burkina Faso: Dal 2007 al 2019, GICAM ha condotto campi chirurgici presso il St. Paul Hospital di Ouagadougou, una struttura di riferimento situata nella capitale, attiva nell’offerta di cure accessibili alla popolazione urbana e rurale. 
La struttura è conosciuta per il suo impegno nella medicina sociale e nell’accessibilità dei servizi, in un contesto nazionale segnato da gravi carenze sanitarie e da un’elevata incidenza di traumi legati ad attività agricole, incidenti stradali e ustioni domestiche.
Le missioni si sono concentrate sulla chirurgia ricostruttiva della mano, trattando soprattutto bambini con malformazioni congenite o lesioni post-traumatiche. Nonostante le recenti interruzioni dovute all’instabilità politica, la collaborazione prosegue con consulti a distanza, in attesa di poter riprendere le attività sul posto. 

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Uganda: Dal 2016 al 2019, GICAM ha organizzato missioni al Corsu Rehabilitation Hospital a Kisubi, passando dalla gestione diretta degli interventi all’empowerment dei chirurghi locali, affinché potessero eseguire autonomamente operazioni chirurgiche complesse alla mano, grazie alla formazione ricevuta dai nostri team. Dopo cinque anni, dal 29 al 31 luglio 2024, abbiamo realizzato un mini-campo presso il St. Kizito Hospital Matany, nella regione nord-orientale, con l’obiettivo di stabilire una presenza a lungo termine che prenderà avvio ad agosto 2025 con l'intenzione di realizzare 2-3 missioni chirurgiche all’anno.
Il St. Kizito Hospital Matany è un ospedale missionario che serve una delle aree più remote e meno accessibili del Paese, con risorse limitate ma un forte impegno verso la popolazione locale. La regione del Karamoja, dove si trova Matany, presenta sfide sanitarie importanti e una scarsissima disponibilità di specialisti in chirurgia della mano, rendendo la nostra presenza ancora più rilevante.

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